Podcast su libri ed editoria
Negli ultimi anni il mondo dei podcast è cresciuto sempre di più, e ha ampliato il numero dei suoi ascoltatori, grazie anche alla varietà di tematiche e format fra cui scegliere. Ce n’è un po’ per tutti i gusti: crime, interviste, rassegne stampa e approfondimenti sull’attualità. Anche il mondo dei libri e dell’editoria sono raccontati e si raccontano in alcuni podcast, condotti da scrittori, librai e specialisti del settore.
Con una rapida ricerca ne troverete molti, produzioni più piccole e più grandi, ma tutte accomunate dalla grande passione per i libri. Questi sono i nostri preferiti e quelli che vi consigliamo per iniziare!
Copertina, di Matteo B. Bianchi, storielibere.fm
Non potevamo che iniziare dal re dei podcast sui libri: l’autore e da poco anche direttore editoriale della casa editrice Accento – progetto che condivide con Alessandro Cattelan – Matteo B. Bianchi. Il podcast, giunto ormai all’episodio 76, esce tutti i mesi sulle principali piattaforme d’ascolto. Copertina è stato uno dei primi podcast a parlare di libri e, oltre a un seguito affettuoso, negli anni ha definito la sua struttura attraverso rubriche specifiche.
Matteo B. Bianchi esordisce, in ogni puntata, con una curiosità sul mondo editoriale, per poi passare alla rubrica “Letture in corso”: alcuni titoli che sta leggendo o ha concluso di recente e che consiglia al suo pubblico. I libri consigliati sono sempre di autori contemporanei o opere più datate recentemente ripubblicate. Uno degli obiettivi, infatti, è quello di suggerire titoli facilmente reperibili.
Segue la rubrica “Fidati di chi ne sa”, nella quale intervista librai e libraie d’Italia e, a volte, anche librai e libraie italiani all’estero. Librerie specializzate in giallo, fantasy, letteratura americana, libreria piccole e grandi: una vera e propria mappa delle librerie indipendenti italiane.
“Altre voci e altre stanze” apre la porta ai traduttori, che raccontano il loro percorso e devono scegliere un libro che hanno tradotto loro stessi da consigliare al pubblico. “Esimio collega”, invece, dà la parola a colleghi podcaster, mentre “Culture Club” è un confronto con personaggi di ogni tipo che nel loro campo sono particolarmente creativi e comunicativi, oltre che un omaggio a Pier Vittorio Tondelli. “Sgoccioli” conclude la puntata, con un messaggio-recensione di uno scrittore.
I destinatari sono ovviamente i lettori, sempre alla ricerca di nuovi consigli e che vogliono restare aggiornati sulle novità editoriali. I consigli “spacciati” in Copertina, oltre a essere tanti, provengono da molte voci diverse che a vario titolo abitano il mondo dell’editoria. Per i suoi ascoltatori, però, Copertina ha un unico difetto: spingere a uno shopping libresco sfrenato e dispendioso!
Alfabeto italiano, con Maria Teresa Carbone, storielibere.fm
Gli episodi in questo caso sono 24 e sono realizzati per la Farnesina in collaborazione con l’associazione Monteverdelegge. A ogni episodio di Alfabeto italiano corrisponde una lettera e una parola attraverso la quale indagare e raccontare il mondo dell’editoria e la sua storia.
Attenzione però: gli episodi non sono in ordine alfabetico! Si immagina che l’abbecedario della lingua italiana venga aperto casualmente, svelando la parola chiave dell’episodio. Si parte dalla I di Idee, ma si parla anche di Agenzie letterarie, Young Adult, Festival.
Nel ruolo di podcaster la scrittrice, giornalista e traduttrice Maria Teresa Carbone, affiancata dai professionisti del mondo editoriale e dalle loro parole.
Comodino, di Ludovica Lugli e Giulia Pilotti, Il Post
Il titolo di ogni puntata di Comodino, podcast sui libri de Il Post di e con Ludovica Lugli e Giulia Pilotti, si riferisce a due libri: i due libri che sono sul comodino delle due conduttrici, da cui il titolo del podcast.
La prima è una giornalista de Il Post, mentre la seconda un’autrice che lavora in un’agenzia letteraria. Aprono ogni puntata spiegando come quel mese si siano ritrovate a leggere il libro che consigliano e anticipandone il perché. Continuano, come in un dialogo fra amici, a porsi domande reciproche sulla trama, le tematiche, l’autore o l’autrice e la storia editoriale.
Anche in questo caso, le loro letture e i loro consigli sono arricchiti da interventi di professionisti del settore editoriale.
La libraia tascabile, di Cristina Di Canio, Spotify Studios e Chora Media
Secondo Cristina Di Canio, libraia della Scatola Lilla a Milano e conduttrice de La libraia tascabile, «Non esiste il libro perfetto per tutti, ma esiste il libro perfetto per te». Probabilmente la sua più che decennale esperienza come libraia l’ha aiutata a vedere in ogni libro un potenziale e la possibilità di trovare il suo lettore.
I suoi consigli sono sia grandi classici che nuove uscite, e, a differenza degli altri podcast che citiamo, sono dei piccoli flash: durano cinque minuti o poco più, ma non per questo sono meno esaustivi.
In questo breve tempo racconta la trama, i personaggi, i loro sentimenti e quelli che suscitano nel lettore e ogni episodio prende le mosse o affonda le proprie motivazioni nella sua esperienza di lettrice appassionata.
Corpo a corpo, di Antonio Moresco, Emons e SEM
Otto puntate monotematiche per conoscere da vicino otto “grandi” personalità, attraverso opere meno conosciute, ma non per questo meno significative per approcciarsi alla loro personalità.
Dostoevskij, Van Gogh, Murasaki, Kafka, Plath, Leopardi, Dickinson e Cervantes: se volete conoscere il loro lato umano, la voce dello scrittore, saggista e drammaturgo vi accompagnerà in veri e propri incontri, non didascalici, ma quasi fisici, come suggerisce il titolo, Corpo a corpo.
Un avvicinamento attraverso quelle che Moresco definisce “porte di servizio”: strade «meno consuete», come gli epistolari. Molto tempo è dedicato anche alla lettura di passaggi scritti da questi autori e autrici, per conoscerli anche grazie alla loro stessa voce.
E voi, quali podcast su libri ed editoria ascoltate e volete consigliarci?