I mestieri del libro: il grafico editoriale
Chi è il grafico editoriale? Che mansioni svolge all’interno della casa editrice?
Il grafico è – in generale – il professionista che si occupa di elaborare le immagini rappresentative di un’azienda o di un prodotto, da utilizzare a scopo comunicativo o promozionale. Il grafico editoriale, invece, si occupa nello specifico dell’aspetto di un libro, soprattutto attraverso la scelta dell’immagine di copertina.
L'art director
Nelle case editrici più grandi troviamo la figura dell’art director (ma qualcuno preferisce definirsi «designer»), che si occupa della progettazione del libro per come si presenta e compone, curando nella sua interezza:
- interni
- font
- gabbia
- scelta della carta per il corpo libro
- scelta della confezione dell’esterno (legatura, indicazioni tipografiche)
Imposta inoltre le linee generali per la realizzazione delle copertine, che verranno ideate volta per volta, libro per libro, storia per storia, costruendo nel concreto l’immagine della casa editrice, delle sue collane e di ogni sua pubblicazione.
È insomma, la persona responsabile della comunicazione visiva di un’opera, è il «deus ex machina che ha il potere di immaginare e trasformare in suggestione visiva i contenuti del libro, mediando tra autore ed editore», come lo definisce Valentina Notarberardino.
Il grafico editoriale e l'iconografo
Guidati e coordinati dall’art director ci sono i grafici, che realizzano tecnicamente la copertina seguendone le indicazioni, e gli iconografi, professionisti competenti in materia di selezione delle immagini.
Ormai, per i libri standard non illustrati (per la maggior parte della narrativa e della saggistica, dunque) l’impaginazione – e dunque la realizzazione dell’interno del libro, la disposizione del testo e dei suoi apparati – è una competenza che è stata progressivamente assorbita dai software di impaginazione, come InDesign, che consentono ai redattori di mettere “il testo in pagina” e gestirlo in modo corretto, senza scomodare il grafico; non di rado – per non dire quasi sempre – capita che quando una casa editrice si trova a dover lavorare graficamente l’interno di un libro si appoggi a studi grafici esterni.
Di conseguenza, al grafico spetta la realizzazione della copertina, che come sappiamo è – spesso e volentieri – “l’abito che fa il monaco”.
Copertine di successo
Uno dei più famosi e capaci art director italiani è Riccardo Falcinelli – grafico, designer e fondatore dello studio grafico Falcinelli&co, che si occupa esclusivamente di design del libro e che lavora con una clientela piuttosto varia e importante: da Walt Disney a Einaudi.
Alcune delle copertine più iconiche della letteratura contemporanea italiana sono sue ideazioni. Una tra tutte? La copertina di Open di Andrea Agassì (Einaudi, 2011).
FONTI
V. Notarberardino, Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie, Milano, Ponte alle Grazie, 2020
A. Cavallo, G. Papi (a cura di), Cose spiegate bene. A proposito di libri, Iperborea, 2021