I migliori concorsi letterari per autori emergenti: li conosci?
Perché partecipare a un concorso letterario?
Inutile girarci intorno, la verità è che fare breccia nel mondo della scrittura oggigiorno è davvero tosta. Le case editrici sfornano annualmente montagne di libri e la competizione, ora che realtà come l’autopubblicazione non sono più un tabù, somiglia sempre di più al campo di battaglia del Fosso di Helm del Signore degli Anelli.
E come se non bastasse, Mordor ha rimpolpato le sue fila per influenzare poveri lettori assoldando i temutissimi (ed efficientissimi) Booktok, Wattpad, e simili.
Ma non ti buttare giù, la Compagnia dell’Anello è qui per te e sfondare in questo mondo non è così impossibile se ti affidi ai nostri consigli. Perciò leggi sotto!
Dunque, come può fare uno scrittore alle prime armi per far conoscere il proprio lavoro e non fargli prendere polvere in un cassetto? Una mossa vincente potrebbe essere partecipare a un concorso letterario. Accanto ai premi più blasonati, che spesso vanno a scrittori già affermati, ci sono anche alcuni premi dedicati esclusivamente alle opere inedite, quindi perfetti per chi è ancora sconosciuto al grande pubblico.
I concorsi che vi consigliamo
Premio Calvino
Il premio è (chiaramente) un tributo a Italo Calvino e si tiene a Torino. Per partecipare, devi inviare il tuo lavoro inedito seguendo le istruzioni del bando.
Un comitato di lettori esperti seleziona dieci finalisti, e poi la giuria – diversa ogni anno – decreta il vincitore. La cerimonia di premiazione si svolge a maggio, al Circolo dei lettori di Torino.
Premio Campiello Giovani
Un concorso per giovani scrittori da 15 a 22 anni, che premia racconti su qualsiasi tema in lingua italiana.
Suddiviso in tre fasi, prevede una cinquantina di finalisti e il vincitore ottiene un viaggio in giro per l’Europa insieme alla pubblicazione del suo inedito.
Premio Campiello Opera Prima
Il Premio Campiello Opera Prima è specificamente progettato per autori che stanno debuttando nel mondo della letteratura.
È aperto a romanzi inediti e offre ai vincitori la possibilità di vedere pubblicata la propria opera attraverso la Casa Editrice Marsilio.
Premio Strega Giovani
Il Premio Strega è uno dei premi letterari più prestigiosi in Italia, e il Premio Strega Giovani è dedicato agli autori under 40.
Il premio è assegnato da una giuria di studenti di età compresa tra – udite, udite – i 16 e i 18 anni, provenienti da scuole secondarie superiori distribuite in tutta Italia e all’estero.
Premio Neri Pozza
Il premio ricerca romanzi inediti in italiano ed è ispirato ai premi letterari spagnoli. L’obiettivo è di «scoprire i germi della letteratura, dell’arte e della poesia nel tempo presente».
Premio Gran Giallo
Questo è per gli scrittori di gialli e mystery. Il vincitore ottiene la pubblicazione nella collana Il Giallo Mondadori e una borsa di studio per un corso di sceneggiatura.
Trofeo RiLL
Ecco, se hai una storia fantastica da raccontare, questo è il tuo concorso. Sì a racconti inediti di fantasia, horror, fantascienza e a tutte le storie stravaganti là fuori!
La cerimonia di premiazione si tiene durante il festival internazionale Lucca Comics & Games. Il racconto che vince si porta a casa 250 euro e una stilosa penna stilografica.
Inoltre, verrà tradotto in spagnolo da PÓRTICO e pubblicato nella loro raccolta annuale chiamata “Visiones”. Sarà anche tradotto in inglese da RiLL e pubblicato su “PROBE”, la rivista dell’associazione Science Fiction and Fantasy South Africa (SFFSA).
Infine, Il Foglio potrebbe decidere di pubblicare uno o più dei racconti finalisti. Che figata!
Amazon Storyteller
The last but not the least; questo premio è per gli autori che autopubblicano i loro libri su Kindle Direct Publishing. Non importa se scrivi fiction o non fiction, non ci sono limiti di lunghezza.
Il vincitore si porta a casa 5.000 euro, visibilità grazie al marketing di Amazon (che, bisogna ammetterlo, ci sa fare), e la possibilità di vedere il suo lavoro su Audible.
Ecco qua, ora non ti resta che scegliere il concorso più adatto a te, alla tua età e alla tua opera. Perciò, come direbbe qualcuno: «Avanti, Frodo, e non temere l’oscurità!» [semicit.].